Da tempo mi sono appassionato alle teorie complottiste e alla scia di fake news che si portano dietro.
Sono partito dalla pizzeria di Washington, dove una setta di pedofili con a capo Hilary Clinton teneva prigionieri dei bambini in attesa di venderli a qualche maniaco.
Poi ho conosciuto le teorie sul 5G nocivo per la salute e per la privacy.
Quindi con l’arrivo del covid sono andato scoprendo gli oscuri progetti di BiIll Gates che, con la complicità dei governi occidentali, ci sta infilando un microchip sotto pelle tramite i vaccini che contengono materiale metallico allo stato liquido o semi solido. Un intruglio micidiale che, una volta inoculato, si solidifica e diventa un chip vero proprio che permetterà a Gates e soci di controllarci 24 ore su 24.
La rete è piena di video dove qualcuno si attacca calamite o monetine sul sito dell’iniezione che renderebbe il braccio magnetico. Qualcuno ci scherza e qualcun altro ci crede. Molti si stupiscono.
Ma non ‘c’è da stupirsi più di tanto perché sono molti di più quelli che credono alle promesse elettorali dei politici. Almeno finché non rimangono delusi e voltano le spalle al politico che li ha illusi. Prima di farsi illudere da qualcun altro.
I complottisti, invece, non rischiano di essere delusi. Ogni giorno si danno di gomito tra di loro, compiacendosi di aver capito ciò che agli altri sfugge e continua a sfuggire.
Come fanno spesso i radical chic e simili che adesso, per motivi ignoti a a noi tutti, considerano il governo attuale il migliore possibile.
Quindi niente di nuovo sotto il sole e sotto il covid.