I gemelli diversi della politica italiana sono tornati per un giorno sotto le luci della ribalta. L’uno nella veste di imputato e l’altro nel ruolo di avvocato difensore. Uno schema classico visto migliaia di volte nelle serie poliziesche televisive, che riesce sempre ad attirare qualche affezionato spettatore.
Certo, gli osservatori più attenti ritengono che Renzi abbia salvato Salvini dal processo solo per fare l’ennesimo dispetto a Conte. Ma intanto lo spettacolo ha fatto audience e ha ribadito che la sorte del governo dipende ancora da lui.
Mentre Salvini ringrazia e si prepara a festeggiare lo scampato pericolo il 2 Giugno.
Probabilmente a festeggiare sarà da solo, visto che Berlusconi e Meloni si sono sfilati adducendo ragioni socio-sanitarie. Ma non importa.
Se sarà solo si noterà di più. Perché lui e il suo omonimo temono più del Covid, della peste bubbonica e del colera, di diventare irrilevanti.